Documenti


Numero volumi: 661.321

Numero periodici: 1.900, di cui 502 correnti

Altro: 250 periodici microfilmati, 6.131 DVD, 9.852 libri parlati per il servizio non vedenti e dislessici, 1.359 manoscritti, cartografia, fondi archivistici e stampe


Catalogo


www.opac.sbn.it, www.librinlinea.it, OPAC specifico, MediaLibraryOnLine, Catalogo cartaceo


Servizi


Reference / Informazioni / Assistenza bibliografica, Consultazione, Postazioni internet dedicate al pubblico, Prestito, Prestito interbibliotecario, Riproduzioni, Risorse elettroniche, Visite guidate


Descrizione


La Biblioteca pubblica comunale della Città di Torino (l’attuale Biblioteca civica centrale) fu inaugurata il 22 febbraio 1869 all’interno di Palazzo civico. La sua istituzione fu opera di Giuseppe Pomba, editore e consigliere comunale. Già a partire dal 1855 Pomba aveva evidenziato la necessità che la Città si dotasse di una propria biblioteca, “aperta in quelle ore in cui l’artista ed il manifatturiere possono più facilmente frequentarla”, dotata di tutte “le opere moderne d’uso generale”, possibilmente in più esemplari, la quale sarebbe divenuta un utilissimo complemento alle scuole serali tecnico-professionali e un’occasione di arricchimento per tutte le classi di cittadini. Undici anni più tardi il Consiglio comunale ne deliberò l’istituzione. La Biblioteca civica rappresentò la prima realizzazione in Italia di quella proposta di biblioteca pubblica affermatasi dalla metà del XIX secolo in Gran Bretagna, i cui caratteri fondanti erano l’accessibilità a tutti i cittadini, l’istituzione e il funzionamento a carico della finanza pubblica locale, la creazione di “un archivio di memorie relative alla città”. Nel volgere di un ventennio, l’accrescimento delle raccolte e l’aumento dei frequentatori resero necessaria la ricerca di una nuova sede, ma solamente nel 1929 la Biblioteca poté essere trasferita nei locali un tempo occupati dagli Archivi di Guerra e Marina, in corso Palestro angolo via della Cittadella. Nell’agosto 1943 l’edificio fu distrutto da un bombardamento alleato e i libri superstiti vennero ricoverati in casse nelle cantine dell’edificio ormai inagibile. Nel marzo 1948 essi furono nuovamente messi a disposizione del pubblico nell’ala ottocentesca di Palazzo Carignano, sistemazione che si protrasse fino al 3 novembre 1960 quando fu inaugurata la nuova sede, sorta sulla stessa area del precedente edificio.


Contatti


Via della Cittadella 5 - 10122 Torino


Telefono: 011 01129812

Fax: 011 01129830

Email: studilocali.bct@comune.torino.it

Sito Web: https://bct.comune.torino.it/index.php/sedi-orari/centrale


Orari: Lunedì 15-19; Martedì-Venerdì 9-19; Sabato 9-15
Ufficio Manoscritti e rari: Lunedì-Venerdì 9-18

Mezzi pubblici: M1, 2, 5, 5/, 6, 10, 13, 15, 29, 46, 49, 51, 52, 56, 57, 59, 60, 65, 65/, 67, 71, 72/, Star 2

Accessibilità disabili: sì